La moda ha avuto ed ha una importanza notevole nella vita dell’uomo e soprattutto della donna principalmente nell’abbigliamento che nel tempo è molto mutato. L’abbigliamento è sempre stato di grande importanza per i ceti che potevano sostenere le spese di un costante adeguamento alle nuove tendenze. Il popolo, salvo casi rarissimi, si accontentava del riciclo degli indumenti anche se rimodernati e riportati a nuova vita fintanto che l’usura, invero eccessiva, non determinava l’estinzione dei capi.
Nella seconda metà del secolo XIX in Italia alle tendenze dei sarti riportate quasi sempre a vista si affiancarono riviste che periodicamente presentavano i modelli usciti dalle grandi sartorie che curavano l’abbigliamento delle nobili e borghesi. Altra fonte di ispirazione erano analoghe riviste straniere fra cui primeggiavano le francesi e le inglesi.
Abito da sera (1894) |
Abiti da passeggio (1869) |
Tutto ciò era comunque governato da tendenze puritane che volevano le donne coperte, per cui il mistero femminile veniva ulteriormente accentuato. Solo i grandi eventi necessitavano di ampie scollature, vietate nei ranghi medi della società e nelle donne popolane che però le usavano per l’alattamento dei figli o nel mestiere di balie. Per il resto del corpo, invece, c’era la copertura totale e chi voleva vederne di più doveva recarsi nei locali peccaminosi per osservare certe nudità invero molto contenute rispetto a quelle esibite oggi.
Abbigliamento da passeggio (Vienna, 1892)
Era il mondo dei figurini, delle sartine, delle crinoline, dei tessuti pregiati, degli immancabili capellini, borsette, guanti delle tenute per le occasioni mondane come il passeggio, la caccia, la spiaggia, le visite, la villeggiatura e le varianti stagionali.
Salon de la mode con abbigliamento da spiaggia (Francia, 1894)
La mostra “DONNE E MODA DEL SECOLO XIX” con centinaia di modelli vuole ricordare il frivolo mondo dell’abbigliamento che come sempre fu per molte donne fonte di gioia e per altre anche motivo di spese smodate che frequentemente portarono i loro uomini alla soglia della miseria.
Questa mostra, organizzata esclusivamente con materiali d’epoca, vuole essere una testimonianza in un momento in cui le tendenze sono talmente ampie da poter asserire che alla moda si è sostituita la più vasta libertà di vestirsi.
Abiti da pomeriggio (1875) |
Abito da sposa e da cerimonia (1873) |