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FAUNA: Con l'inizio di questo periodo avviene un improvviso mutamento ed arricchimento degli organismi viventi. Inoltre molti animali assumono parti dure (gusci e scheletri) che hanno maggiori possibilità di fossilizzarsi. La fauna è esclusivamente acquatica. Sono presenti protozoi, spugne, celenterati. Gli artropodi si diversificano in numerosi gruppi di cui il più importante è quello dei trilobiti, che dominano tutte le nicchie ecologiche marine; per queste caratteristiche e per la loro diffusione sono fossili-guida del Paleozoico. Compaiono inoltre brachiopodi, molluschi, echinodermi, anellidi, graptoliti e archeociatidi, animali costruttori di scogliera esclusivi di questo periodo.
FLORA: E' solo acquatica. Compaiono le alghe verdi e le alghe rosse.
Clima uniforme non molto caldo. Mancano sicure testimonianze di glaciazioni.
Il Cambriano è presente in Sardegna, nell'Iglesiente e nel Sulcis, con arenarie, calcari e scisti, in cui si rinvengono archeociatidi, brachiopodi, molluschi, echinodermi e trilobiti.
Situazione dei mari e delle terre emerse.
Olenellus - Loc. Utah: Trilobite del Cambriano inferiore.
Paradoxides hispanicus - Loc. Saragoza (Spagna): Grande trilobite mancante di cephalon in positivo e negativo.
Paradoxides gracilis, Hidrocephalus, Ellipsocephalus - Loc. Jince (Cecoslovacchia): Trilobiti del Cambriano medio.
Conocoryphe - Loc. Ginetz (Cecoslovacchia): Trilobite.
