PERIODO DEVONIANO

Etimologia del nome: dalla contea del Devonshire (Gran Bretagna)

EVENTI BIOLOGICI:

FAUNA: Tra gli artropodi appaiono gli insetti, mentre inizia il declino dei trilobiti. Tra i cefalopodi abbondano ortoceratidi e goniatiti. I vertebrati hanno sviluppo notevole con la comparsa di condroitti (pesci cartilaginei) e osteitti (pesci ossei). Gli osteitti sono molto importanti dal punto di vista evolutivo poichè da uno dei suoi rami, probabilmente quello dei crossopterigi, hanno preso origine gli anfibi: questi compaiono nel Devoniano superiore con il genere Ichthyostega. Alla fine del periodo si estinguono placodermi e ostracodermi.

FLORA: Le psilopsidi hanno notevole diffusione, ma si sviluppano gruppi di pteridofite (licopsidi, sfenopsidi e pteropsidi) e le prime spermatofite (pteridosperme e cordaitali).

CLIMA:

Notevole varietà di situazioni climatiche con presenza di glaciazioni.

IL DEVONIANO IN ITALIA:

E' presente nelle Alpi Carniche con ricca fauna di invertebrati (celenterati, crinoidi, brachiopodi, trilobiti, bivalvi, gasteropodi ed ammonoidi). Il Devoniano è inoltre presente in Sardegna, nel Gerrei e nel Fluminese, con tentacoliti ed ammonoidi.

PALEOGEOGRAFIA:

Situazione dei mari e delle terre emerse.

REPERTI:

Mucrospirifer - Loc. Ohio (Stati Uniti): Brachiopode articolato con fossilizzazione in pirite.
Bellerophon - Loc. Erfoud (Marocco): Gasteropode.
Beloceras - Loc. Erfoud (Marocco): Cefalopode ammonoide del gruppo delle goniatiti (vedi scheda "Ammoniti").
Scyphocrinites - Loc. Erfoud (Marocco): Crinoide.
Pterichthys - Loc. Halkirk (Gran Bretagna): Placoderma.
Osteolepis - Loc. Orkney (Gran Bretagna): Pesce crossopterigio con caratteristiche che lo pongono sulla linea filetica che conduce agli anfibi.